Risparmia il tuo tempo con una Client Experience curata

Risparmiare tempo è una cosa che vogliamo tutti, perchè il tempo è più prezioso del denaro. Quante volte te lo ripeti in un giorno?
Vorrei più tempo per tenere in ordine la casa, vorrei più tempo per fare yoga, più tempo per rilassarmi con un bel bagno..

Il tempo sembra non bastarci mai, ma quello che a volte manca non è un tot di ore in più ogni giorno, manca la capacità di farlo fruttare, quel tempo.

Non hai bisogno di più tempo per la tua attività, hai bisogno di organizzarlo meglio

Quante volte nella tua attività compi delle azioni ripetitive, perdi tempo nel cercare un pacchetto servizi che avevi preparato una volta e che ora non ritrovi, cerchi delle foto che chissà dove sono finite (lo so, hai anche passato venti minuti buoni su Instagram, nel frattempo..).

FOCALIZZATI SULL’AVERE DEL TEMPO PRODUTTIVO

Per farlo, iniziamo da qualcosa che può sembrare complesso, ma se la dividiamo in piccoli passi, può diventare semplice (e utile soprattutto).
Progettiamo la Client Experience.

1. Come mappare la Client Experience

Iniziamo dalle base: perchè dovresti mappare la tua Client Experience?
Perchè questo processo ti farà risparmiare tempo ed energia sul lungo periodo.

Progettando il ‘viaggio del tuo cliente’, non dovrai ogni volta improvvisare delle risposte, o andare a cercarle nella Posta inviata (il peggio del peggio: rimestare dentro Whatsapp).
Saprai esattamente a che punto si trova il tuo Cliente e saprai come trattarlo grazie a un sistema curato che hai già messo in piedi e che funziona per te.

I benefici saranno anche per il Cliente, che si sentirà guidato da te e avrà meno possibilità di concludere il lavoro con delle aspettative disattese.
La Client experience è il primo tassello per soddisfare il Cliente e far sì che inneschi il più potente strumento di marketing conosciuto: il passaparola.

BENE, DA DOVE SI PARTE PER PROGETTARE LA CLIENT EXPERIENCE?

Devi pensare al tuo flusso di lavoro.
Come ti contatta il Cliente? Cosa sa di te e del tuo lavoro quando ti contatta?
Prova ad immaginare come un film mentale: il tuo cliente ti ha visto su Instagram e ti scrive un messaggio privato.. come porti avanti la conversazione?

Idealmente, sarà più opportuno (e più professionale) portarla avanti via mail piuttosto che con della messaggistica istantanea.. cosa gli scrivi? Ci sono delle domande che ti vengono rivolte più spesso?
La Client Experience si interseca anche con gli altri tuoi canali di comunicazione. Se per esempio hai un sito web, potresti usare queste domande per inserire delle ‘faq’ nel sito.

In base poi al tuo modo di lavorare, ai servizi/prodotti che proponi, la Client Experience si sviluppa in modi e step diversi.
Mapparla ti serve ad evidenziare i punti di contatto con il cliente e a creare dei modelli (es: testi di email, brochure in pdf, cartelle di documenti organizzate, guide) che ti supportino durante il percorso.

2. Come educare il Cliente con la Welcome Guide

La Welcome Guide è una guida che invii al tuo cliente in un determinato momento.
Sarebbe utile che ogni freelance e piccolo business ne avesse almeno una, per ‘accogliere’ il cliente e presentarsi in modo più approfondito.

La Welcome Guide è un ottimo modo per rendere professionale la tua Client experience e per farlo deve esprimere il tuo brand, così come fai con il tuo sito e il tuo profilo Instagram.

NON CREARE UN PDF ANONIMO MA UN CONTENUTO CHE SIA COORDINATO AL RESTO DELLA TUA COMUNICAZIONE.

Una Welcome guide professionale ti aiuta a:

  • restare impressa ai tuoi clienti in positivo (restare impressi in negativo non ci interessa giusto?)

  • creare un’esperienza cliente studiata e ricca di informazioni

  • accompagnare il cliente verso le giuste aspettative

  • evitare di fare avanti e indietro con le email per rispondere alle domande più comuni del cliente

  • presentare chiaramente cosa offri al cliente

Perchè sia efficace, il fattore più importante è che la tua Welcome Guide sia completamente in brand con la tua comunicazione: il tuo logo, il tipo di design, i colori, i font, il messaggio che veicola, il tono di voce.. tutto deve essere congruente con il tuo stile di comunicazione.

Immaginala come la porta virtuale della tua attività che si spalanca per invitare ad accomodarsi il tuo potenziale cliente: se non sarà studiata e non sarà ‘intonata’ al tuo brand, il tuo cliente lo noterà e tu avrai perso un’ottima occasione per convincerlo a lavorare con te.

Per comodità di consultazione, ti consiglio di creare un pdf interattivo: il cliente potrà consultarlo sia da computer fisso che da mobile. Per le mie Clienti, ho creato una pagina riservata del loro sito con la funzione di Welcome Guide, così è responsive e in brand.

Un pdf interattivo, invece, è un file che contiene all’interno dei links cliccabili, puoi usarli ad esempio per rimandare il Cliente a una certa pagina del tuo sito, oppure puoi linkare dei video o dei tutorial che possono essergli utili.

recap

Investire sulla Client Experience non può che portarti dei vantaggi:

  1. ti serve per risparmiare tempo e restare impressa ai clienti in modo positivo

  2. la welcome guide educa il cliente, già dal primo contatto

  3. la welcome guide rafforza il tuo brand e chiarisce come lavori

in evidenza

alcune clienti non erano sicure della loro welcome guide, così mi hanno chiesto una consulenza digitale dove abbiamo revisionato la guida e apportato cambiamenti significativi.


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CONSULENTE DIGITALE

Ciao! Sono Serena

Ti offro il mio supporto per il Sito Web, Instagram e la Client Experience.
Credo nel dare forza alla creatività ed all’intuizione, valorizzandole con un lavoro curato nei dettagli.

conosciamoci!

 

 

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